KANKEI CHAIRS

Il brief di progetto consisteva nel realizzare un progetto che fosse ispirato dalla parola condivisione e basato su metodi progettuali ben definiti che preveedevano anche ricerche sul campo. Nasce così Kankey Chairs, uno spazio di arredo urbano dedicato alla comunicazione e condivisione di storie tra sconosciuti, il progetto infatti prende spunto dalle Human Libraries presenti in Danimarca. La seduta con i tagli in verticale richiama la forma di una freccia ed infatti è destinata achi racconterà qualcosa, mentre quella con i tagli orizzontali crea una sorta diabbraccio ed è destinata a chi ha il ruolo di ascoltatore.Questa differenziazione garantisce a chi vuole parlare con qualcuno la sicurezza di essere ascoltato, e allo stesso tempo dà la possibilità di ascoltare a chiunque voglia farlo. L’arco che collega le due sedie, rappresenta la connessione che viene stabilita tra gli utenti, che viene ulteriormente accentuata grazie ai cerchi in legno che simulano l’onda sonora che passa da una sedia a l’altra. I materiali pensati per le sedute sono legno Teak e acciaio zincato.

Il progetto prevedeva inoltre la realizzazione di un modello in scala 1:1 che poi è stato installato per una giornata nel parco delle cascine di Firenze.